Il termine gestione dei diritti si riferisce al modo in cui i diritti d’autore e i diritti connessi sono amministrati, ad esempio concessi in licenza, ceduti o pagati per qualsiasi tipo di utilizzazione.

La gestione individuale dei diritti consiste nella commercializzazione dei diritti da parte di singoli titolari nei confronti di utilizzatori commerciali.

La gestione collettiva dei diritti è il sistema con cui una società di gestione collettiva amministra congiuntamente i diritti e registra, riscuote e ripartisce i proventi derivanti dal pagamento dei diritti d’autore a nome di più titolari.

A partire dal 1991, il contesto giuridico comunitario del diritto d’autore e dei diritti connessi si è evoluto a seguito di sette direttive, attualmente in vigore, relative alla normativa di diritto sostanziale in materia di diritto d’autore e, più di recente, di una proposta di direttiva sul rispetto dei diritti (misure, procedure e mezzi di ricorso) presentata dalla Commissione nel gennaio 2003.

L’acquis comunitario ha trattato solo marginalmente il tema della gestione dei diritti; il settore è stato per lo più affidato alla normativa nazionale degli Stati membri.

Nel periodo che va dal 1995 al 2002, la Commissione ha condotto ampie consultazioni in materia di gestione dei diritti (sia individuale che collettiva).

CTF può essere intestataria dei diritti derivanti da “Proprietà Intellettuali“, garantendo sia la riservatezza che la puntuale esecuzione delle facoltà che ne derivano.

Favorendo la separazione e diversa gestione di Patrimoni immateriali, quali Brevetti, Licenze, Know-how , che sono utilizzati da una società di scopo ma in realtà o di proprietà di un socio o di un terzo.