CTF, può ricevere e/o costituire garanzie sotto forma di pegno o cauzione, a suo nome ma per conto altrui, di strumenti finanziari, libretti e certificati di deposito e valori in genere, in correlazione ad operazioni bancarie e finanziarie, ovvero a garanzia del rispetto da parte di alcuni soggetti contraenti degli obblighi di fare o non fare, di consegnare o ricevere beni materiali ed immateriali.
CTF, può intestarsi beni da costituire in pegno a nome proprio ma per conto del cliente, a garanzia di operazioni bancarie e finanziarie nelle quali il fiduciante non abbia convenienza ad apparire a titolo personale.
CTF, può gestire la custodia del pegno di titoli a garanzia delle parti contraenti per obbligazioni e transazioni di cui la nostra società, agendo da terzo non interessato né coinvolto, garantisce l’esecuzione.
CTF, assume in amministrazione un bene senza intestarselo.
In questo caso il depositante è il fiduciante, che trasferisce un diritto o un bene a un altro soggetto (il fiduciario), il quale avrà il compito di amministrarlo in modo professionale, in trasparenza e riservatezza.
La titolarità del bene resterà sempre in capo al depositante (ovvero il fiduciante), che dovrà fornire alla società fiduciaria, in forma scritta, tutte le istruzioni, le informazioni e la documentazione necessaria per quanto riguarda la gestione dei beni.
La fiduciaria non vanta alcun diritto reale sul bene che dovrà restituire in qualsiasi momento il fiduciante lo richieda.